Notariato in Italia
Il Consiglio Nazionale del Notariato è l'organo di rappresentanza politica della categoria.
È composto da venti notai, eletti direttamente - con limite di due mandati consecutivi - da tutti i notai in esercizio con elezioni che si svolgono ogni tre anni.
Con le stesse modalità vengono eletti i tre componenti del Collegio dei Revisori dei Conti.
I venti Consiglieri eletti nominano dopo l'insediamento: il Presidente, il Vice Presidente, il Segretario ed il Comitato esecutivo.
Il Notaio svolge una pubblica funzione per conto dello Stato gestendola con mezzi e risorse propri quale libero professionista.
Il Notaio non riceve nulla dallo Stato nè in termini di retribuzione nè di pensione. Le prestazioni assistenziali e previdenziali a favore dei Notai vengono garantite dalla Cassa Nazionale del Notariato, organismo che si autofinanzia grazie ai contributi degli iscritti.
Il Notaio ha l'obbligo di assistenza alla sede nella quale è assegnato e può svolgere la sua funzione solo in un determinato ambito territoriale.
Il numero dei notai e la loro distribuzione sul territorio nazionale è programmata per garantire un'assistenza capillare su tutto il territorio.
Il Notaio nello svolgimento della sua attività è soggetto a stringenti controlli e periodiche ispezioni da parte degli enti a ciò deputati.
La figura del Notaio è presente nella maggioranza dei Paesi europei ed in moltissimi altri Paesi nel mondo.